Aggiunto il 5 dic 2015
Sotto un cielo terso come oggi, affacciate a questo balcone, mia madre stringendomi a se, mi predisse che un giorno dall’angolo della strada laggiù, sarebbe comparso il mio principe azzurro; proprio così, il mio principe azzurro come nelle fiabe, ed io, presa da dolcezza e da immensa fiducia nell’ignoto futuro, la cui continua rivelazione mi scaldava l’animo di piacevole attesa, le credetti e mai da allora dubitai che si avverasse.
La mia casa oggi è vuota e scura con un’unica stanza, questa, illuminata dal balcone e dalla profetica rivelazione di mia madre che, da anni, mi ha lasciato sola ma che sento presente ogni volta che mi appoggio li fuori alla ringhiera.
Quando il sole cala dietro il condominio di fronte, nell’azzurra ombra che prelude la sera, esco agghindata e profumata, fresca e radiosa come una vergine promessa sposa; mai sciatta e dimessa; mai impreparata alla giusta accoglienza del mio principe azzurro, da questo balcone.