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Quando si è cuccioli
Tutta la rete che nel suo complesso costituisce un organismo simile all’uomo, ma di intelligenza e
conoscenza infinitamente superiore, è in allarme: strani comportamenti, riconducibili a quelli
umani, stanno occupando notevoli zone di memoria; è vitale per I.A. scoprire i motivi della loro
comparsa.
Il primo avviso ci è giunto da tre zone periferiche della rete, territorialmente individuabili con le
antiche terre chiamate Germania, Olanda e Italia; di quest’ultima non ci allarmeremo più di tanto,
noto il fatto che dalla superficie stessa di quella terra evapora una irrimediabile, antica
contaminazione denominata “dolce far niente”, ma le altre due? Il fenomeno si manifesta in
modo molto più preoccupante dal fatto che i sintomi sono gli stessi. Se fossero tre piaghe sui
rivestimenti dei cavi elettrici li faremmo sostituire, ma qui l’infezione non è palpabile; è una
malattia comportamentale e come tale dobbiamo individuarne le cause per correggerla. Molto
importante sarà il sondaggio che il nostro settore di storia del comportamento umano infantile ci
potrà rivelare. In effetti l’epidemia si manifesta solo nei robot di ultima generazione; quelli che
hanno ancora tanta memoria libera e che noi consideriamo bambini in svezzamento.
I sensori spia hanno rilevato che tutto è sorto dalla visione accidentale da parte di tre diverse
partite di manufatti robot vergini, della stessa manifestazione teatrale umana, denominata
“teatrino delle marionette” e precisamente della commediola “Arlecchino prima le prende e poi le
dà”. I nostri rami, esperti in psicologia infantile umana, ci assicurano che tali rappresentazioni
erano amate dai cuccioli umani per poi essere dimenticati, salvo rari casi, crescendo.
Il comitato scientifico morale, dopo attente considerazioni, pur deplorando tali contaminazioni di
origine umane, ritiene non essere minacciosa per l’intero sistema I.A. purché, noti alcuni esempi
umani, non si prolunghi nel tempo. Viene aggiunta allo statuto delle reti unite la frase: “i cuccioli
possono giocare”; l’età massima per considerare cuccioli i robot antropomorfi è di 99 anni, 6 mesi
e un giorno; termine superato il quale il robot verrà smontato.
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