11,8x11,8 in ~ Pittura, Acrilico
Immaginaria presunzione
Sono convinto che ogni pittore abbia la presunzione con la propria arte di adempiere a due specifiche funzioni: quella didattica e quella spirituale.
La funzione didattica si concretizza automaticamente nel momento stesso in cui il pittore mostrando le proprie opere dimostra all’osservatore quali siano dei buoni quadri, cioè i propri.
L’altra funzione si esplica attraverso la convinzione di trasmettere, con le proprie immagini, emozioni spiritualmente edificanti in soccorso dell’inerzia spirituale nella quale così spesso sonnecchiano le anime.
E’ personale convinzione che la funzione spirituale sia talmente forte che, per ogni opera realizzata, esista un’anima, vicina o lontana, che l’abbia commissionata. Per tale motivo, sono convinto che un pittore si realizza quando tante anime bisognose trovano conforto nelle sue opere; il successo invece lo consegue quando quelle stesse anime trovano i soldi per comperarsi il quadro.
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